Per chi vuole avvicinarsi al mondo dell’acquariofilia indubbiamente la realizzazione di un acquario d’acqua dolce è la via più semplice per tutta una serie di fattori che andremo ad analizzare; innanzi tutto abbiamo la possibilità di scegliere tra tante possibilità di realizzazione sia in termini di dimensioni della vasca (si può partire tranquillamente con una vasca di 20-30 litri) sia per la vastissima scelta di pesci, invertebrati e piante che potremo ospitare.
Anche se la gestione di un acquario d’acqua dolce risulta assai semplice (soprattutto rispetto ad un acquario marino); dobbiamo però prestare attenzione ad una serie di aspetti fondamentali per la buona riuscita del nostro progetto. Si parte ovviamente dall’acqua che deve avere le giuste caratteristiche chimico-fisiche (temperatura, sali disciolti, assenza di sostanze inquinanti, ecc…); rispetto a pesci, invertebrati o piante che andremo ad inserire quindi la buona regola è quella di informarsi e studiare le esigenze degli ospiti che intendiamo inserire e verificare che l’acqua del nostro acquario soddisfi tali esigenze.
Si può anche fare il discorso inverso ossia partire analizzando le caratteristiche della nostra acqua del rubinetto e vedere per quali pesci è indicata.
Altro aspetto da considerare è la capacità di filtraggio del filtro biologico che deve essere tale da garantire la trasformazione di composti azotati in sostanze meno nocive (nitrati) che saranno utilizzati da eventuali piante presenti in vasca o eliminanti durante i cambi d’acqua.
Considerati questi due aspetti fondamentali gli altri (luce, temperatura, presenza di fertilizzazione, ecc…) saranno studiati in base a quale tipologia di acquario d’acqua dolce abbiamo intenzione di rivolgerci e di possibilità ne abbiamo parecchie; si va dal classico acquario con i pesci rossi (badate bene, abbiamo detto acquario non boccia di vetro….) passando per l’acquario tropicale di comunità, quello riproducente un biotopo particolare, ecc.
L’acquario d’acqua dolce ci offre una vasta possibilità di scelta potendoci sbizzarrire sia in termini di layout (allestimento) sia in termini di pesci, piante o invertebrati che possiamo inserire in vasca; è una sfida affascinante rivolta sia ai neofiti sia agli acquariofili più incalliti che riserverà comunque per tutti la soddisfazione di ammirare un angolo di natura sommerso proprio a casa nostra.